Paese che vai, usanze che trovi...

Il nord industrializzato non teme confronti: ecco a voi un metodo tecnologico tutto mantovano di comunicazione con l'azienda che gestisce le tipiche macchinette distributrici di caffè e schifezzuole varie per ufficio. Il nuovo metodo si chiama POST-IT!







TESTO: POTETE PER FAVORE RIMETTERE L'INSALATA?
("postato" una settimana fa)








TESTO: IL TASTO ORZO CONTINUA A "RUBARE" IL CAFFE'
("postato" ieri)

Un altro abbandono in casa Donna Avventura

Salutiamo commossi il nostro amico Molare che ci ha lasciato nel bel mezzo della trasmissione…dopo l’addio di Alfonsino (che addio non è stato perché entra e esce come gli pare e piace dalla casa di Donna Avventura adducendo scuse non plausibili!) anche lui ci lascia. Per sempre.

Compagno di tutti i pranzi e le cene di Donna Massenti si è spento l’altro ieri, in una fresca domenica mantovana. Causa del decesso il dolore straziante della separazione dalla sua amata, Otturazione, che aveva lasciato la casa due giorni prima.

Dopo due giorni di straziante dolore, Molare si è lasciato morire sotto il ponte palatale (ovvero “del palato”) massentianio. Donna Valentina ha fatto un ultimo disperato tentativo lunedì mattina (cioè ieri) portando il suo amico da un medico specialista, ma non c’era più nulla da fare. Credendolo in coma la protagonista di Donna Avventura ha fatto il tutto per tutto per salvarlo, ma la diagnosi del medico all’arrivo nello studio è stata secca e coincisa: “SIGNORINA, IL SUO DENTE è MORTO!”.

Causa pustola substanziale non si è potuto procedere all’estrazione e al conseguente funerale. Al momento il cadavere di Molare giace nella camera mortuaria “Bocca Massenti” e ivi rimarrà fino a prossima cura sarda. Il dentista mantovano si è infatti rifiutato di toccare un dente terronico.

Ci stringiamo al dolore dei familiari Incisivo e Canino per la perdita del caro Congiunto.

Nella foto sottostante Donna Massenti un attimo prima del triste annuncio dentistico…

Di questo passo non ce la posso fare a laurearmi!

Sono una testa di rapaaaaaaa!!!! senza offesa per la rape...scusatemi signore rape!

Ma si può essere più rimbambiti di me???? Sono 20 giorni (ebbene sì: VENTI GIORNI) che ogni mattina mi sveglio con un pensiero fisso nella mente: MANDARE UNA MAIL AL PROF GRAZIANI per la tesi...

In sintesi. Da quando sono approdata a Mantova un mese e mezzo fa non mi sono fatta più sentire, quindi non mi stupirei se lui mi avesse dato per morta!!! in realtà sono venti giorni che mi sveglio col pensiero della mail (nei pochi buchi di tempo che lo sport mantovano mi lascia ho anche fatto qualcosina per la tesi e ci tenenvo a far vedere che NONOSTANTE TUTTO ci sto lavorando) e col testo ben fisso in mente, esco di casa, giungo a lavoro e due o tre volte ho anche iniziato a scrivere, ma...poi mi rendevo conto d'aver lasciato a casa l'agendina con tutti gli indirizzi, i numeri e le mail utili!!!!! ma si può essere più deficienti?!?!

Voi direte "ma qual'è l'utilità di questo post?" ve lo spiego subito...ha ben due funzioni:

A- se il prof. Graziani disperato digita il mio nome e cognome su google può approdare in questa pagina e, oltre a vedere la mia deficienza e chiedersi "ma perchè ho accettato la sua tesi?", può anche renderesi conto che SONO VIVA E LUI DA VENTI GIORNI è IL MIO PRIMO PENSIERO DEL MATTINO...so che non è bellissima messa così la questione, ma ...così è!

B- Tutti miei lettori sono invitati domani a chiamarmi alle ore 10.00 del mattino (momento in cui esco da casa per recarmi alla redazione de La Gazzetta di Mantova e ivi rimanere fino all 22!!!) per ricordarmi di PRENDERE LA FANTASTICA AGENDINA SE VOGLIO LAUREARMI! Grazie a tutti per la cortese collaborazione!!!

A. abbandona lo show....

COMUNICAZIONE DI SERVIZIO. A. abbandona il programma Donna Avventura. Avendo scatenato il panico e essendosi accorto di non poter disinnescare la bomba a orologeria (come l'ha definita Donna Massenti, ovvero Valentina) che ha innescato proponendosi come "prova del mese" alla redazione di Donna Avventura (si ricorda ai lettori che non ci hanno seguito dalla prima puntata che la prova del mese per le due partecipanti alla trasmissione era sostentare A. a pranzo e cena) ha deciso di ritrasferirsi nella propria dimora per consumare i pasti solo e derelitto al tavolo d'una cucina che non sente sua.

Le due stagiste della gazzetta di Mantova, affrante, danno comunicazione dell'abbandono del programma del compianto A., invitando lo stesso a tornare sui suoi passi e ripartecipare a pranzi, cene e colazioni che si terranno a casa della signora Tassan per il resto dell'estate. In attesa d'un suo ripensamento a noi piace ricordare la "nostra prova del mese" così, mentre al NOSTRO TAVOLO addenta felice una banana....

Cene culturali

Se speri di trovare di seguito peregrinazioni mentali sul pensiero filosofico finnico ti sbagli di grosso...accetta il mio consiglio: cambia blog. Questo post contiene solamente una reale scena di vita datata 23 luglio, cioè ieri sera, attorno al tavolo di casa mia (che poi è anche casa di Vale visto che a Mantova l'affitto lo paghiamo insieme...)

Personaggi: Monia, Valentina e A.

Scena: i tre siedono, come consuetudine attorno al tavolo della cucina della sig.ra Tassan (proprietaria della casa dove attualmente alloggiano Monia e Valentina) a ora di cena.

Dialogo:
(ci scusiamo con i gentili lettori ma proprio non ricordo i dettagli della conversazione precedente al momento qui raccontato parola per parola)
Monia: Non so se avete notato che dall'arrivo di A. non si fa altro che parlare di sesso...non se ne può più!
Valentina: non ci avevo mai fatto caso, ma è così...siamo poveri di argomenti....
A.: non è che siamo poveri di argomenti, semplicemente ci stiamo occupando d'un interesse comune. Comunque avete ragione: BASTA PARLARE DI SESSO, TROVIAMO UN'ALTRO ARGOMENTO CHE SIA DI INTERESSE COMUNE...

fine della scena: I tre hanno proseguito la loro cena in rigoroso silenzio... ... ...

Vita Mantovana

15 giugno 2008 Monia e Valentina, praticanti dell'agenzia di stampa di Lumsa News, credono di partire per uno stage a "La Gazzetta di Mantova". Si ritrovano sì a Mantova, ma non per lo stage...in realtà sono inconsapevolmente partite per "Donna Avventura". Non c'è altra spiegzione sul perchè siano costrette da più d'un mese a farsi la doccia con l'acqua ghiacciata (causa caldaia in scipoero), e a muoversi con mezzi di fortuna. Dopo i primi 15 giorni, per un totale di 100 km percorsi a piedi sotto il sole rovente delle ore calde delal giornata, le due sciagurate sono riuscite a reperire due biciclette...una bici da donna, modello olandese, ruggine incorporata, e una mountain bike da dodicenne dove si pedala commodamente con le ginocchia in bocca...insomma: Monia e Valentina da 20 giorni, in perfetto stile Donna Avventura si muovono con mezzi di fortuna.

15 luglio 2008 si accendono le speranze: con l'arrivo dello stagista praticante A., le due gentil donzelle speravano in qualche passaggio in macchina, magari munita di navigatore satellitare e aria condizionata, invece.....Donna Avventura prosegue: A. (eccezion fatta per un'unica volta in cui ha accompagnato le ragazze a Belforte, paesino sperduto della Padania, a mangiare aasino e rane...ebbene si, RANE FRITTE, in perfettissimo stile Donna avventura) non le ha mai portate da nessuna parte, e si è rivelato essere l'ennesima prova del programma: uno stagista in gravi difficoltà digestive, nel senso che se non fosse per Monia e Valentina digerirebbe solo l'aria che respira...sunto: prova del mese per le due partecipanti a Donna Avventura edizione 2008, estate mantovana: sostentare A. pranzo cena e colazione....

Rimanete sui nostri canali per sapere come continuano Le avventurine dei tre piccoli stagisti mantovani!

Alcuni momenti della cena a base di asino e rane fritte...