giovedì, ottobre 30, 2008

Ho uno stile, Pina dixit...

Ho uno stile…voi non ci crederete, ma ho uno stile. Non chiedetemi quale sia perché non lo so, e fino a cinque minuti fa non sapevo nemmeno di averlo. Mi destreggio tra la rana e lo stile libero…e mi sento più rana che libera. Spero nel mio principe, magari fa il miracolo del bacio. Sto divagando, come al solito. Comunque….

Stamattina ho fatto una bella ricarica di autostima. Come consuetudine quando ho cinque minuti di tempo libero faccio il giro dei blog dei miei amici per vedere che si dice in giro. Per primo apro quello di Pina. Sorpresa delle sorprese: l’ultimo post parla di me. Leggo.

Quel folle genio di Pina, non trovando nulla in tv ieri sera ha ben pensato di leggersi tutto (e dico TUTTO!) il mio blog in una volta. Risultato: alle due di notte (ora in cui mi ha confessato d’aver finito di leggere tutti i miei post) si è messa a delirare sul proprio di blog scrivendo (CITO TESTUALMENTE e ringrazio la microsoft per aver inventato il “copia-incolla”):

Stasera, dopo una lunga sessione teologico-morale, ho acceso la tv ma niente, se non un paio di servizi de "Le Iene", ha attratto la mia attenzione. Riverso quindi le mie frustrazioni sul web. Dal blog di Minheidi devìo, tramite comodo link, sul weblog di Monia. Bello, davvero bello. Giornalistico e narrativo al tempo stesso. Scritto con ironia e con estrema chiarezza. Un pò invidio questa capacità di raccontare il mondo sfruttando la coordinazione delle proposizioni. I periodi sono semplici o tutt'al più composti. Mai complessi. Chiara ed efficace. Una vera giornalista in erba.”

So che le sue sono tutte balle ma è comunque bello la mattina fare colazione con una tazza di autostima e biscotti, e va bene pure se (nel mio caso) non ci sono i biscotti. E poi ciò che conta è che Pina quelle cose quando le ha scritte le ha pensate veramente! …certo, se poi stai a vedere che gliele ha dettate la stanchezza un po’ ti ricredi, ma…non ci pensiamo per un po’ e illudiamoci di essere grandi scrittori con uno stile proprio. Uso la “coordinazione delle proposizioni” e scrivo “periodi semplici o tutt’al più composti” che rendono la mia comunicazione “chiara ed efficace”. Tutto ciò è fantastico visto che…non me ne ero mai accorta.

Alle elementari devo essermi ammalata (o per qualche altro motivo non essere andata a scuola) nei giorni in cui si iniziano a studiare le nozioni base di grammatica e poi non ho mai più capito nulla di quel misterioso mondo di avverbi e complementi…tutt’ora non ci capisco niente. Molti dicono che parlo e scrivo bene solo perché so usare il congiuntivo, ma (vi giuro), coniugo i verbi a orecchio (anche questo fa parte del mio stile!). Ringrazio Pina per i complimenti e, soprattutto, per aver fatto l’analisi logico-grammaticale delle mie frasi (rigorosamente “coordinate” , con periodi “semplici o composti” e un buon uso delle “proposizioni”), impresa nella quale io stessa avrei miseramente fallito.

Ora, grazie a Pina, so che scrivo tramite coordinate e mi chiedo…”non sarà che lo faccio perché le frasi subordinate non le so usare?…ma poi che differenza c’è tra subordinate e coordinate?…mi sembra di ricordare solo che le seconde fossero più facili…mannaggia, potevo non assentarmi alle lezioni di grammatica in seconda elementare!”. Credo che il dubbio mi rimarrà, ma preferisco non pensarci ora…eh sì, perché adesso voglio godermi per qualche ora la mia illusione d’essere “una vera giornalista in erba”, poi magari domani a Pina glielo dico che è più brava di me…e non solo perché è da tempo che, adorando il suo stile, le dico “dovresti fare la scrittrice”, ma anche perché…solo lei poteva scriveredevìocon la “I” accentata…senza contare il fatto che se quella frase l’avessi scritta io alle due di notte (orario in cui l’ha scritta lei) “devio” sarebbe potuto anche diventare “diveo” e nessuno avrebbe capito che cavolo volevo dire…

PRECISAZIONE: Se qualcuno dovesse leggittimamente pensare che ci sono persone che, benchè colte da stanchezza, possano aver detto determinate frasi sul mio conto, può controllare al sito:
http://pinuccia1984.spaces.live.com/blog/cns!DB073E11E49C99C3!1312.entry#comment
...un buon "giornalista in erba" deve sempre citare le sue fonti....

2 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

Cara Monia,
Chi ti scrive è una nottambula che le poche idee chiare della sua vita le "subisce" alle due di notte. GRazie anche a te dei complimenti immeritati visto il mio recente vuoto creativo. Mi sono accorta di aver scritto "grazie" con le prime due lettere in maiuscolo. Vedi? E' appena l'una di notte, ancora non ho carburato. Alle due l'avrei scritto correttamente.

1:03 AM

 
Blogger Monia ha detto...

Unica, unica unica...quando diventerai famosa ricordati di me!!!!

11:09 AM

 

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page